martedì 13 febbraio 2007

UNA BOMBA AL CANTAGIRO
Pino Abbrescia era di Ascoli. Suonava la chitarra, gli piaceva la musica. A tutti piaceva la musica, negli anni Sessanta. Ma è finito a fare lo sbirro, il celerino. A picchiare studenti e operai.
Ricky Danesi, invece, era stato un idolo delle ragazzine, con il suo ciuffo e le sue canzoni da spiaggia. Ma all’improvviso era passato di moda, ed era finita a donnacce e cocaina.
Pino Abbrescia e Ricky Danesi si incontrano nella primavera del 1969, mentre nelle piazze italiane scoppia la contestazione e scoppiano anche le bombe. Si incontrano in un ufficio del Ministero dell’Interno che in pochi conoscono. L’Ufficio Affari Riservati. I servizi segreti. Le spie.
Li arruolano. E il cantante al tramonto Ricky Danesi, accompagnato da un nuovo chitarrista, torna improvvisamente alla ribalta nell’edizione 1969 del Cantagiro, il ‘giro d’Italia della canzone’. La missione dei due infiltrati: raccogliere informazioni su simpatie politiche e vicende private di cantanti, discografici, impresari. Il mondo della musica è pieno di sovversivi e i servizi segreti hanno bisogno di materiale per schedarli, controllarli, ricattarli.
Ma Pino e Ricky, sedotti dalle lusinghe di un inaspettato successo, finiranno per approfittare della situazione. Si accorgeranno troppo tardi di essere stati coinvolti in un gioco molto più sporco del previsto. E quella del 1969 resterà davvero un’edizione memorabile del Cantagiro.

1 commento:

Naima ha detto...

ho letto il tuo libro dopo che ho letto la rece dei wu ming, è straordinario, da tempo non leggevo un libro così divertente, ma allo stesso tempo ben collocato storicamente, lo ho straconsigliato e imprestato, recensito su ibs, credo che i lettori ne vorrebbero davvero di libri così!! Bravo!!